Descrizione del progetto e rilevanza formativa
La radioesposizione del personale operante presso le UO di Medicina Nucleare, specie per il profilo TSRM, ma anche medico ed infermieristico, è divenuto un elemento di interesse nelle organizzazioni sanitarie di elevata specializzazione, in quanto nell’ultimo decennio si è diffusa la metodica PET-CT per la sua elevata sensibilità e specificità e di conseguenza per le numerose informazioni diagnostiche che essa fornisce al clinico in ambito prevalentemente oncologico, ma così pure neurologico, cardiologico.
Con il diffondersi della metodica e con essa lo sviluppo di radiofarmaci positronici ad emissione di raggi gamma ad elevata energia, si è incrementata la radioesposizione del TSRM rispettivamente alle mani, nelle fasi sia di preparazione della dose di radiofarmaco da iniettare al paziente, ed la corpo intero nella attività di acquisizione delle immagini PET-CT; è incrementata anche la radioesposizione del medico nucleare e dell’infermiere nelle fasi di somministrazione del Radiofarmaco PET e nell’assistenza.
Con lo scopo di contenere tale radioesposizione e ridurre i percorsi di trasporto delle sostanze radioattive dal laboratorio di preparazione alla sala/diagnostica di somministrazione, è stato adottato un nuovo sistema di frazionamento e dispensazione a distanza della dose di radiofarmaco PET, motorizzato e schermato, quindi dislocabile nel sito di somministrazione.
Le finalità che il presente progetto si prefigge , sono così sintetizzate:
1. far acquisire al personale, ognuno per il proprio ambito di competenza, le abilità nell’impiego corretto della nuova apparecchiatura nelle fasi di :
a. per il TSRM , allestimento del frazionatore mobile in condizioni asettiche, mantenendo le classificazioni ambientali interne previste dalle NBP-MN; inserimento e calcolo attività totale e dosi singole; lettura e monitoraggio dei sistemi di sicurezza e radioprotezione ; frazionamento della dose-PET- paziente; predisposizione alla dispensazione; attuazione azioni di emergenza in caso di blocco di funzionamento del frazionatore mobile.
b. per il medico e l’infermiere, le fasi di somministrazione della dose PET a distanza con monitoraggio delle pressioni di infusione.
2. adottare ed ottimizzare un nuovo percorso delle dosi di radiofarmaci- PET nel Servizio di Medicina Nucleare;
3. monitoraggio delle radioesposizioni del personale coinvolto (TSRM, Medico, infermieristico ed OSS in Medicina Nucleare) e controllo della distribuzione della radioattività ambientale a seguito dell’adozione del nuovo frazionatore-dispensatore mobile dei radiofarmaci PET.
Verifica apprendimento partecipanti
Rapporto conclusivo basato su valutazione dell’apprendimento valutata dal responsabile scientifico
Prova scritta
Indicatori per misurare l'efficacia formativa del progetto
Sviluppo ed ottimizzazione del percorso del radiofaramaco-PET nel Serv. di Medicina Nucleare; acquisizione competenze specifiche nel corretto utilizzo del dispensatore da parte di tutto il personale coinvolto della UOC; rilevazione delle dosimetrie personali ed ambientali e confronto con i relativi parametri dosimetrici monitorati nella situazione organizzativa precedente