E.C.M.

Educazione Continua in Medicina

Catalogo regionale delle attività formative

Denominazione Legale del Provider
AZIENDA ULSS N. 6 EUGANEA
Id del Provider
53
Id Evento
53-242062
Tipologia dell'offerta formativa
RES
Destinatari dell'evento
  • Altro personale
  • Personale convenzionato
  • Personale dipendente
Titolo
ZERO - CINQUE: FRA RITARDI NEL LINGUAGGIO, IRREQUIETEZZA E DIPENDENZA
Provincia
PADOVA
Comune
ESTE
Indirizzo
VIA ANTONIO ZANCHI 5
Luogo
CINEMA TEATRO FARINELLI
Data inizio
01/10/2021
Data fine
01/10/2021
Obiettivo strategico Nazionale
(8) Integrazione interprofessionale e multiprofessionale, interistituzionale
Obiettivo strategico Regionale
(13) Infanzia, adolescenza e famiglia
Professioni / Discipline
Assistente sanitarioAssistente sanitario   
BiologoBiologo   
ChimicoChimica analitica   
DietistaDietista   
Educatore professionaleEducatore professionale   
FarmacistaFarmacia ospedaliera    Farmacista territoriale   
FisicoFisica sanitaria   
FisioterapistaFisioterapista   
Igienista dentaleIgienista dentale   
InfermiereInfermiere   
Infermiere pediatricoInfermiere pediatrico   
LogopedistaLogopedista   
Medico chirurgoAllergologia ed immunologia clinica    Anatomia patologica    Anestesia e rianimazione    Angiologia    Audiologia e foniatria    Biochimica clinica    Cardiochirurgia    Cardiologia    Chirurgia generale    Chirurgia maxillo-facciale    Chirurgia pediatrica    Chirurgia plastica e ricostruttiva    Chirurgia toracica    Chirurgia vascolare    Continuità assistenziale    Cure palliative    Dermatologia e venereologia    Direzione medica di presidio ospedaliero    Ematologia    Endocrinologia    Epidemiologia    Farmacologia e tossicologia clinica    Gastroenterologia    Genetica medica    Geriatria    Ginecologia e ostetricia    Igiene degli alimenti e della nutrizione    Igiene, epidemiologia e sanità pubblica    Laboratorio di genetica medica    Malattie dell'apparato respiratorio    Malattie infettive    Malattie metaboliche e diabetologia    Medicina aeronautica e spaziale    Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro    Medicina dello sport    Medicina di comunità    Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza    Medicina fisica e riabilitazione    Medicina generale (medici di famiglia)    Medicina interna    Medicina legale    Medicina nucleare    Medicina subacquea e iperbarica    Medicina termale    Medicina trasfusionale    Microbiologia e virologia    Nefrologia    Neonatologia    Neurochirurgia    Neurofisiopatologia    Neurologia    Neuropsichiatria infantile    Neuroradiologia    Oftalmologia    Oncologia    Organizzazione dei servizi sanitari di base    Ortopedia e traumatologia    Otorinolaringoiatria    Patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia)    Pediatria    Pediatria (pediatri di libera scelta)    Privo di specializzazione    Psichiatria    Psicoterapia    Radiodiagnostica    Radioterapia    Reumatologia    Scienza dell'alimentazione e dietetica    Urologia   
OdontoiatraOdontoiatria   
Ortottista/Assistente di oftalmologiaOrtottista/Assistente di oftalmologia   
Ostetrica/oOstetrica/o   
Partecipanti senza obbligo ECMPartecipanti senza obbligo ECM   
PodologoPodologo   
PsicologoPsicologia    Psicoterapia   
Tecnico audiometristaTecnico audiometrista   
Tecnico audioprotesistaTecnico audioprotesista   
Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolareTecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare   
Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoroTecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro   
Tecnico della riabilitazione psichiatricaTecnico della riabilitazione psichiatrica   
Tecnico di neurofisiopatologiaTecnico di neurofisiopatologia   
Tecnico ortopedicoTecnico ortopedico   
Tecnico sanitario di radiologia medicaTecnico sanitario di radiologia medica   
Tecnico sanitario laboratorio biomedicoTecnico sanitario laboratorio biomedico   
Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutivaTerapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva   
Terapista occupazionaleTerapista occupazionale   
VeterinarioIgiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche    Igiene prod., trasf., commercial., conserv. E tras. Alimenti di origine animale e derivati    Sanità animale   
Tipologia dell'evento
Corso di aggiornamento teorico e/o pratico (massimo 200 partecipanti)
Numero partecipanti
100
Responsabili Scientifici
Nome Cognome
PAOLOSEGALLA
Docente / Relatore / Tutor
Nome Cognome Ruolo Titolare/sostituto
BEATRICEBONOMODOCENTEtitolare
LUCILLAREBECCA DOCENTEtitolare
VITTORIAMORETDOCENTEtitolare
JEAN PAULE CLAUDEMATOTDOCENTEtitolare
GRAZIA MARIA FAVAVIZZIELLODOCENTEtitolare
PAOLAMORATO DOCENTEtitolare
PAOLOSEGALLAMODERATOREtitolare
GIANNAPALLADINODOCENTEtitolare
MAGDADI RENZODOCENTEtitolare
GIULIANAVERONESEDOCENTEtitolare
VIRGINIACARLINIDOCENTEtitolare

Programma attività formativa

Razionale
Col titolo di quest’anno, ZEROCINQUE, si vuole portare l’attenzione sull’importanza di una visione longitudinale fra prima e seconda infanzia. Tale attenzione intendiamo portarla soprattutto per quei bambini che non sono nella Disabilità conclamata e che NON sono inquadrabili nel sempre più esteso ambito dei disturbi dello spettro autistico. Si tratta di fatto di quei bambini che, a partire da difficoltà di ordine emozionale-psicoaffettivo o in riferimento a disturbi settoriali (con in prima linea il ritardo/disturbo specifico del linguaggio) costituiscono da soli il motivo di richiesta/invio per oltre un terzo dei casi; sono cioè gli altri bambini che arrivano ai servizi territoriali: sono i più numerosi e i meno studiati, certamente non occupano il palcoscenico come, appunto, i disturbi dello spettro autistico o come altri ambiti della clinica, alla luce della ribalta anche perché, come i disturbi dello spettro autistico, sono terreno paradigmatico di questo tempo che contempla il nuovo predominio di una pragmatismo che si dichiara a-teoretico -si pensi all’ADHD- e che di fatto è una nuova versione dell’organicismo). Fra ritardi di linguaggio, irrequietezza e dipendenza: questa espressione abbinata a zero-cinque vuole significare sinteticamente l’importanza di aver in mente, per questa popolazione afferente ai servizi, dell'interdipendenza dell’emergere delle funzioni nel gioco complesso della personalizzazione di cui parlava Winnicott, e l’importanza di averla in mente quando vengono conosciuti e valutati, ma anche quando vengono seguiti. Proprio il non esser sul palcoscenico privilegiato della “clinica accademica” oltre al fatto di non essere, almeno all’apparenza, quadri “preoccupanti” per genitori, educatori, pediatri di base, come lo sono invece quelli rientranti nella disabilità (spettro dell’autismo compreso) fa di bambini una popolazione per certi aspetti privilegiata nell’afferire ai servizi territoriali del SSN. Per questa popolazione il fattore di multiproblematicità del contesto (in senso ampio e contemporaneo e dunque con in prima linea anche la multiculturalità e l’immigrazione) è frequente e rilevante. In questa casistica, la “fuga” verso altri servizi non è verso centri di eccellenza per scopi diagnostici quanto casomai verso centri privati convenzionati per accedere senza attese ad approcci rieducativi intensivi sulle funzioni. E’ dunque su questa popolazione che si può giocare nella contemporaneità la scommessa di una riaffermazione sul senso e sull’importanza di un investimento nei servizi territoriali per EENPI nel SSN, in un’epoca in cui, e da tempo, in modo strisciante la loro stessa sopravvivenza è messa in discussione in modo pervasivo. Si tratta di una popolazione in cui il concetto di “tempo sensibile” è cruciale: il rischio da evitare è certo quello di misconoscere le difficoltà a lungo, ma anche quello di evitare di paralizzare le risorse ambientali con diagnosi precoci e trattamenti intrusivi. E’ in questo senso che questa popolazione diviene una sfida per la psicopatologia dello sviluppo e la prevenzione e pone la questione di una trasversalità nuova fra clinica dell’età evolutiva e pedagogia (gli interlocutori dei Servizi devono essere soprattutto gli adulti caregivers, genitori e educatori-insegnanti dei nidi e delle scuole dell’infanzia). Ancora: si tratta di una popolazione che in qualche modo può esser considerata il serbatoio dei Bisogni Educativi Speciali i quali a loro volta sono, secondo alcune visioni, il serbatoio dello sviluppo di disturbi di personalità (cioè il problema della psichiatria di un futuro che è già arrivato).
Risultati attesi
Precisazioni e condivisioni sugli argomenti trattati Riflessioni sull’osservatorio di una pediatria ospedaliera in riferimento alla multiproblematicità Riflessioni sul contesto e i suoi cambiamenti: ricadute sulla “personalizzazione” Considerazioni su facilitatori e barriere dei presupposti della strutturazione identitaria Rivisitazione teorico-metodologica sullo sviluppo della comunicazione in una prospettiva ecologica Presupposti metodologico intellettuali in riferimento ai contenuti del convegno Acquisizione di nuove prospettive metodologiche nella prima infanzia Presentazione della prospettiva “precoce” della scuola nell’ambito della multiproblematicità Prospettive psicodinamiche nello sviluppo precoce e ricaduta nella care e nella presa in carico Riflessioni sull’osservatorio del PLS in riferimento allo sviluppo psicologico in età evolutiva

Programma del 01/10/2021

Provincia Sede
PADOVA
Comune Sede
ESTE
Indirizzo Sede
VIA ANTONIO ZANCHI 5
Luogo Sede
CINEMA TEATRO FARINELLI
Dettaglio Attività
Orario Inizio Orario Fine Argomento Docente/Tutor Risultato Atteso Obiettivi Formativi Metodologia Didattica Ore attività
08:30 09:15 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI00:45
09:15 09:30 Introduzione ai lavoriVERONESE Presupposti metodologico intellettuali in riferimento ai contenuti del convegnoAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:15
09:30 10:30 Changer notre vision, pas nos enfants MATOT SEGALLA Riflessioni sul contesto e i suoi cambiamenti: ricadute sulla “personalizzazione”Acquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 01:00
10:30 11:15 Amici e nemici dell’identitàSEGALLA VIZZIELLO Considerazioni su facilitatori e barriere dei presupposti della strutturazione identitariaAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:45
11:15 11:30 PAUSA00:15
11:30 12:15 I disagi dei bambini: tra vulnerabilità e mancate sintonizzazioniDI RENZO SEGALLA Prospettive psicodinamiche nello sviluppo precoce e ricaduta nella care e nella presa in caricoAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:45
12:15 12:45 Dibattito sui temi trattati DI RENZO MATOT SEGALLA VIZZIELLO Precisazioni e condivisioni sugli argomenti trattatiAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Tavola rotonda con discussione tra esperti (metodologia frontale) 00:30
12:45 14:00 PAUSA01:15
14:00 14:30 Difficoltà e disturbi evolutivi nella prima e seconda infanzia: come rispondere nel tempo sensibile degli appuntamenti evolutivi?SEGALLA REBECCA Acquisizione di nuove prospettive metodologiche nella prima infanziaAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:30
14:30 15:00 Segni e simboli della comunicazione nella dimensione evolutivaPALLADINO SEGALLA Rivisitazione teorico-metodologica sullo sviluppo della comunicazione in una prospettiva ecologicaAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:30
15:00 15:30 Il ruolo della pediatria ospedaliera nelle situazioni multiproblematiche della prima e seconda infanzia CARLINI SEGALLA Riflessioni sull’osservatorio di una pediatria ospedaliera in riferimento alla multiproblematicitàAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:30
15:30 16:00 La famiglia chiama - il Pediatra risponde: l’accoglienza dei primi segnali di difficoltà nella prima e seconda infanzia BONOMO MORET SEGALLA Riflessioni sull’osservatorio del PLS in riferimento allo sviluppo psicologico in età evolutiva Acquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:30
16:00 16:30 Diritti e doveri a scuola. La prospettiva scolastica in risposta ai “disagi precoci”MORATO SEGALLA Presentazione della prospettiva “precoce” della scuola nell’ambito della multiproblematicitàAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione (metodologia frontale) 00:30
16:30 17:00 Dibattito sui temi trattati: il territorio rispondeSEGALLA REBECCA Precisazioni e condivisioni sugli argomenti trattatiAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Lezione Frontale/Relazione con dibattito (metodologia frontale) 00:30
17:00 17:30 VALUTAZIONE APPRENDIMENTO00:30

Brochure dell'evento
Verifica apprendimento partecipanti
Questionario (test)
Durata
06:15
Crediti attribuiti all'evento
6.0
Responsabile segreteria organizzativa
Nome Cognome Email Telefono Cellulare
VERONICAPASTORELLOveronica.pastorello@aulss6.veneto.it0429618583/////////////////
Tipo materiale durevole rilasciato ai partecipanti
dispensa cartacea o in formato elettronico delle diapositive delle relazioni, e/o testi di approfondimenti sugli argomenti dell’evento formativo, e/o riferimenti bibliografici
Quota partecipazione
0.00
È previsto solo l'uso della lingua italiana?
No
Lingua straniera utilizzata
francese
Esiste un sistema di traduzione simultanea
Si
Verifica presenza partecipanti
Firma di presenza
Verifica a distanza di tempo delle ricadute formative
No
L'Evento è sponsorizzato?
Si
Sponsors
  • HUMANA ITALIA SPA
  • OTTO BOCK SOLUZIONI ORTOPEDICHE SRLUS
Sono presenti forme di finanziamento?
No
L'evento si avvale di partner?
No
È prevista una procedura di verifica della qualità percepita
Si