E.C.M.

Educazione Continua in Medicina

Catalogo regionale delle attività formative

Denominazione Legale del Provider
AZIENDA ULSS N. 5 POLESANA
Id del Provider
14
Id Evento
14-205451
Tipologia dell'offerta formativa
FSC
Destinatari dell'evento
  • Personale dipendente
Titolo
INTEGRAZIONE COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN SUEM
Provincia
ROVIGO
Comune
TRECENTA
Indirizzo
Viale Ugo Grisetti, 265,
Luogo
Ospedale San Luca Trecenta
Data inizio
28/03/2018
Data fine
30/11/2018
Obiettivo strategico Nazionale
Obiettivo strategico Regionale
Professioni / Discipline
InfermiereInfermiere   
Tipologia dell'evento
Training individualizzato
Numero partecipanti
4
Responsabili Scientifici
Nome Cognome
ELISABRAGGION
Descrizione del progetto e rilevanza formativa
L’assistenza sanitaria in emergenza prevede un’organizzazione articolata su due livelli: un sistema di assistenza sul territorio , assicurato dall’infermiere con competenze SUEM, e da un sistema di accettazione e di emergenza sanitaria che prevede il servizio di pronto soccorso e il dipartimento di emergenza. Il perseguimento di tale obiettivo permette l’attuazione di questa organizzazione. L’obiettivo educativo/formativo del progetto è orientato a sviluppare competenze tecnico pratiche specialistiche necessarie per garantire standard assistenziali di qualità agli utenti nei diversi moduli assistenziali. Questo progetto nasce dalla necessità di unificare Pronto Soccorso e SUEM 118. L’ infermiere del Pronto Soccorso acquisirà le competenze dell’infermiere del Suem. L’infermiere del Pronto Soccorso acquisirà le competenze dell’infermiere del Suem. Il rapporto tutor / partecipante sarà di 2:1 per garantire al partecipante una maggiore casistica presentata e al tutor il mantenimento delle competenze acquisite in precedenza in Pronto Soccorso. La prima fase sarà caratterizzata dall’osservazione e lettura di articoli scientifici. Ai partecipanti verranno consegnate le modalità assistenziali e le procedure in uso presso il Suem e, mano a mano che si presentano i casi, verranno illustrate e messe in pratica. Si esegue una verifica a tempo 0 iniziale(con tutor partecipante e Resp scientifico) tramite griglia con descrizione competenze da acquisire e grado di competenza acquisita. La seconda fase sarà caratterizzata dall’applicazione di alcune procedure alla presenza del tutor. Il tutor dovrà verificare la corretta effettuazione e, in caso di dubbi, affiancare il partecipante e offrirgli il supporto necessario. Questa seconda fase è caratterizzata dalla rilevazione e identificazione dei punti di forza e di debolezza del partecipante e saranno oggetto di verifica del gruppo di lavoro composto da tutor, responsabile del progetto,partecipante). Verifica “tempo 1”:con tutor partecipante e Resp scientifico tramite griglia con descrizione competenze da acquisire e grado di competenza acquisita. La terza fase è caratterizzata dal lavoro in autonomia dei partecipanti che, all’occorrenza, potranno chiedere assistenza ai tutor.

Fasi/Azioni/Ruoli coinvolti


Fase - Ambientamento

Azioni / Ruoli
Azione Obiettivi Formativi Risultati Attesi Metodo di lavoro Ruoli coinvolti Ore attività
Lettura di articoli scientifici riguardanti le principali linee guida Suem e Protocolli in uso.Acquisire competenze metacognitive conoscenze relative alle principali linee guida nazionali e aziendali
  • Lavoro autonomo
  • Affiancamento individuale nel progetto di training
  • Esperto A
  • (3.0 h)
  • Partecipante A
  • (6.0 h)
  • Tutor A
  • (3.0 h)

Fase - Lavoro affiancato dal tutor

Azioni / Ruoli
Azione Obiettivi Formativi Risultati Attesi Metodo di lavoro Ruoli coinvolti Ore attività
affiancamento primo livelloAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche conoscenza della corretta effettuazione delle tecniche assistenziali e del controllo dei parametri di riferimento competenza nel valutare i casi clinici
  • Affiancamento individuale nel progetto di training
  • Lavoro in piccolo gruppo
  • Esperto A
  • (40.0 h)
  • Tutor A
  • (40.0 h)
  • Partecipante A
  • (100.0 h)

Fase - Lavoro autonomo in collaborazione con consulenza del tutor

Azioni / Ruoli
Azione Obiettivi Formativi Risultati Attesi Metodo di lavoro Ruoli coinvolti Ore attività
1Effettuazione delle tecniche assistenziali 2 Discussione/simulazione di scenari di casi cliniciAcquisire conoscenze teoriche e/o pratiche Competenze tecniche e di analisi e risoluzione dei problemi in vari contesti Conoscenza dei protocolli e delle procedure applicate e discussione della patologia trattata
  • Lavoro in piccolo gruppo
  • Affiancamento in piccolo gruppo del progetto di training
  • Tutor A
  • (40.0 h)
  • Esperto A
  • (40.0 h)
  • Partecipante A
  • (110.0 h)

Fase - Valutazione finale

Azioni / Ruoli
Azione Obiettivi Formativi Risultati Attesi Metodo di lavoro Ruoli coinvolti Ore attività
1 Monitoraggio 2 ValutazioneAcquisire competenze per l'analisi e la risoluzione di problemi valutazione delle competenze acquisite nell'ambito delle modalità assistenziali e rimodellamento del percorso formativo in caso di necessità Capacità di valutare le competenze acquisite
  • Affiancamento individuale nel progetto di training
  • Lavoro in piccolo gruppo
  • Esperto A
  • (5.0 h)
  • Partecipante A
  • (8.0 h)
  • Tutor A
  • (5.0 h)
  • Coordinatore del programma di training
  • (6.0 h)
Brochure dell'evento
Ruoli coinvolti
Numero partecipanti
4
Durata
224:00
Crediti attribuiti all'evento
30.0
Verifica presenza partecipanti
Firma di presenza
Verifica apprendimento partecipanti
Rapporto conclusivo di training individualizzato da parte del tutor
Indicatori per misurare l'efficacia formativa del progetto
Le competenze verranno verificate attraverso una griglia di rilevazione individuale per ogni partecipante, dove sono verificati almeno 3 momenti: Tempo 0” (nella Fase A), “Tempo 1” (intermedia), “Tempo 2” (verifica finale). Le Griglie di rilevazione contengono le competenze da acquisire quali:l’assistenza, le modalità relazionali, l’aderenza ai protocolli in uso. Le competenze acquisite verranno specificate alla fine del percorso ed i partecipanti saranno in grado di lavorare in autonomia indipendentemente dall’intervento che si presenta loro davanti, valutando il grado di criticità del paziente e i supporti a lui necessari in base ai protocolli e linee guida presenti
Responsabile segreteria organizzativa
Nome Cognome Email Telefono Cellulare
MARIA CRISTINAGHEZAmariacristina.gheza@aulss5.veneto.it04253953330425395333
Quota partecipazione
0.00
L'Evento è sponsorizzato?
No
Sono presenti forme di finanziamento?
No
L'evento si avvale di partner?
No
È prevista una procedura di verifica della qualità percepita
Si