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Codice dello studio  | XL092-304  | 
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Titolo del progetto  | Studio di fase 3 randomizzato, in aperto, su XL092 + nivolumab rispetto a sunitinib in soggetti affetti da carcinoma renale non a cellule chiare avanzato o metastatico  | 
Trial phase  | Fase III  | 
Centri in cui è attivo  | CENTRO RICERCHE CLINICHE VERONA Referente dott.ssa Fantinel (emanuela.fantinel@aovr.veneto.it) tel. 045 8128120  | 
Breve descrizione  | Si tratta di una sperimentazione controllata di fase 3, multicentrica, randomizzata, in aperto su XL092, un TKI orale di nuova generazione, in combinazione con nivolumab rispetto a sunitinib in soggetti affetti da nccRCC non resecabile, localmente avanzato o metastatico, compresi i sottotipi istologici di carcinoma papillare, non classificato e associato alla traslocazione. Sono consentite anche istologie nccRCC idonee con caratteristiche sarcomatoidi.  | 
Codice dello studio  | PePe  | 
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Titolo del progetto  | Efficacia del trattamento PErioperatorio con Pembrolizumab nei pazienti con metastasi resecabili di carcinoma renale. Studio PE-PE  | 
Trial phase  | 
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Centri in cui è attivo  | ONCOLOGIA MEDICA 1 IOV, IRCCS - PADOVA Referente Dr Bimbatti (neoplasie.genitourinarie@iov.veneto.it) 049-8215953  | 
Breve descrizione  | Il protocollo dello studio prevede che ci sia evidenza di malattia oligo-metastatica eleggibile al trattamento locale con radioterapia o chirurgia, definita come: a) Comparsa di nuove metastasi entro 5 anni dalla precedente eradicazione di tumori primari o da una precedente metastasectomia. b) Presenza di massimo 3 metastasi nella stessa sede o in sedi diverse ad eccezione delle metastasi ossee che non possono superare il numero di 2 se sono l'unica sede della malattia o di una in caso di più sedi. c) Ciascuna metastasi deve essere inferiore a 3 cm nel diametro massimo e inferiore a 5 cm nella somma dei diametri tumorali più lunghi (questa valutazione dovrebbe valere anche per i linfonodi). I pazienti verranno randomizzati tra approccio locoregionale diretto vs trattamento perioperatorio (1 ciclo prima + 8 cicli dopo) con Pembrolizumab.  | 
Codice dello studio  | AxIn  | 
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Titolo del progetto  | Studio di fase II sull’intensificazione di axitinib più nivolumab rispetto a nivolumab da solo dopo l’induzione con nivolumab più ipilimumab in pazienti con mRCC senza una precedente risposta completa (studio AxIn)  | 
Trial phase  | Fase II  | 
Centri in cui è attivo  | ONCOLOGIA MEDICA 1 IOV, IRCCS - PADOVA Referente Dr Bimbatti (neoplasie.genitourinarie@iov.veneto.it) 049-8215914  | 
Breve descrizione  | Si tratta di uno studio di fase II che coinvolge pazienti con diagnosi di RCC avanzato, confermato istologicamente o citologicamente, con sottotipo prevalentemente di cellule chiare e candidato a ricevere nivolumab dopol’induzione di nivolumab più ipilimumab come da pratica clinica standard. Dopo completato di Ipi+Nivo randomizzazione a Nivoluamb vs Nivolumab+Axitinib.  | 
Codice dello studio  | SAMETA  | 
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Titolo del progetto  | Studio di fase III, in aperto, randomizzato, a 3 bracci, multicentrico su savolitinib più durvalumab rispetto a sunitinib e durvalumab in monoterapia in partecipanti con carcinoma a cellule renali papillari (CCRp) indotto da MET, non resecabile e localmente avanzato o metastatico (SAMETA)  | 
Trial phase  | Fase III  | 
Centri in cui è attivo  | CENTRO RICERCHE CLINICHE VERONA Referente Dott.ssa Fantinel (emanuela.fantinel@aovr.veneto.it) 045/8128120 ONCOLOGIA MEDICA 1 IOV, IRCCS - PADOVA Referente Dr Bimbatti (neoplasie.genitourinarie@iov.veneto.it) 049-8215953  | 
Breve descrizione  | Si tratta di uno studio internazionale di fase III, randomizzato, in aperto, a 4 bracci, multicentrico volto a valutare l’efficacia e la sicurezza di savolitinib più durvalumab rispetto a sunitinib o durvalumab in monoterapia in CCRp metastatico o non operabile indotto da MET. Possono essere sottoposti a screening genetico i pazienti con diagnosi di carcinoma renale papillare metastatico o localizzato avanzato non operabile che sono candidati ad una prima linea di terapia. Verranno inclusi nello studio i pazienti che presentano alterazioni del gene MET.  | 
 
Ultimo aggiornamento: 16 Aprile 2025
