Modello regionale di gestione dei sinistri e rischio clinico
Con delibera della Giunta della Regione del Veneto n. 573/2011 è stato delineato un nuovo modello regionale per la gestione dei sinistri dipendenti da responsabilità medica ed approvate le “Linee guida per la gestione stragiudiziale dei sinistri di RCT delle Aziende Ulss del Sistema Sanitario Regionale”.
Detto modello, avviato il 1°gennaio 2013 presso l’Azienda Ospedaliera di Padova e progressivamente esteso alle Aziende territorialmente aggregate, è stato implementato e integrato su scala regionale con la Delibera n. 567/2015 e successiva Delibera n. 2255/2016, prevedendo una ripartizione in 5 aree territoriali, ciascuna delle quali gestisce i sinistri delle Aziende sanitarie in essa aggregate, mediante un Ufficio Sinistri Centrale che raccoglie le istanze di risarcimento e ne coordina la gestione stragiudiziale e giudiziale mediante i Comitati di Valutazione Sinistri aziendali.
La modalità di gestione delle richieste di risarcimento è caratterizzata da una presa in carico diretta da parte dell’Azienda coinvolta e da un approccio sistematico di analisi dell’evento lamentato al fine di verificare, da un lato, la sussistenza di una responsabilità professionale e/o aziendale, dall’altro, le criticità rispetto alle quali porre in essere delle azioni di miglioramento sia di tipo organizzativo che clinico.
L’intero procedimento, finalizzato alla liquidazione del risarcimento del danno lamentato per una accertata responsabilità aziendale che per rimuovere le cause dell’evento lamentato, è gestito interamente dall’Ufficio Sinistri, ad eccezione degli eventi di particolare gravità, che prevedono risarcimenti oltre 500 mila euro, la cui gestione è condivisa con la Compagnia assicurativa Berkshire Hathaway, che attualmente assicura le Aziende sanitarie e l’Istituto IRCSS IOV del Veneto.
Analisi dei sinistri e prevenzione dell’evento avverso
Partendo dalla conoscenza e analisi dell’evento posto a fondamento della richiesta di danno, nonché dall’analisi delle schede di segnalazione volontarie connesse al sistema regionale di incident reporting, le aziende del SSR sono spinte a procedere ad un attento studio del caso e migliorare la gestione del rischio clinico e finalizzato alla riduzione e prevenzione degli eventi avversi, attraverso:
- l’individuazione delle cause sottese all’evento
- l’analisi delle procedure e processi interni
- l’implementazione delle modifiche tecnico-organizzative per la mitigazione del rischio
- il monitoraggio dell’efficacia delle misure poste in atto per la prevenzione dell’evento avverso
- l’istituzionalizzazione delle best practice.
Il miglioramento continuo della sicurezza e appropriatezza delle cure è un processo attuato in ogni Presidio e Struttura SSR mediante la presa in carico e il coordinamento delle attività da parte del risk manager aziendale, che svolge la sua funzione sia a garanzia di sicurezza e qualità delle cure sia a supporto degli Uffici sinistri nell’analisi degli eventi lamentati evidenziandone i rischi connessi.
Al fine di evidenziare il continuo impegno del SSR nell’elaborare processi di cura sempre più sicuri e immediati, anche con il supporto della tecnologia informatica, si propone in un video un esempio animato di accesso alle cure in urgenza-emergenza, cliccando qui