Alimentazione e salute

Contenuto di pagina generica

La salute nasce dalla buona tavola


La buona salute è strettamente collegata a una sana e corretta alimentazione. Gli alimenti devono essere, prima di tutto, sicuri dal punto di vista igienico (food safety) e la dieta deve essere adeguata rispetto alle esigenze. Mangiare bene facilita e assicura lo “stare bene” e, al tempo stesso, contribuisce a prevenire e a evitare malattie.
Nel determinare programmi e azioni che permettano di favorire le migliori condizioni possibili di salute per il cittadino, ci si muove secondo tre distinti, seppure tra loro interconnessi, approcci:

a) la promozione
b) la prevenzione
c) la sicurezza.

La promozione: la gestione corretta degli alimenti, non solo a livello commerciale ma anche a livello individuale o familiare, è indispensabile per evitare l’insorgenza di malattie a trasmissione alimentare (tossinfezioni); è necessario, pertanto, promuovere azioni volte a diffondere la conoscenza ed il rispetto di regole per la preparazione, la conservazione e l’assunzione degli alimenti. Inoltre la nutrizione equilibrata riduce notevolmente i rischi di sviluppare molte malattie. L’attività imprenditoriale di produzione, preparazione, commercio e somministrazione di alimentare necessita di precise procedure finalizzate ad garantire l’esclusione di rischi per la salute dei consumatori.

La prevenzione: la U.O. Sicurezza alimentare svolge le funzioni dell’Autorità Competente Regionale (ACR) ai sensi dell’art. 2,  comma 1, del DLgs 27/2021, nei settori:

  • degli alimenti e della sicurezza alimentare lungo tutta la filiera (from farm to fork): produzione primaria (animali terrestri e acquatici, selvaggina, prodotti vegetali, funghi…); stabilimenti di lavorazione e trasformazione degli alimenti; imprese di distribuzione, vendita e somministrazione al consumatore finale degli alimenti;
  • delle prescrizioni per l’immissione in commercio e l’uso dei prodotti fitosanitari e dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi (controllo su produttori, rivenditori, importatori paralleli, utilizzatori).

Tematiche di competenza:

  1. etichettatura e informazioni al consumatore, indicazioni nutrizionali, allergeni;
  2. novel food;
  3. OGM;
  4. materiali e oggetti a contatto con gli alimenti (MOCA);
  5. integratori;
  6. additivi, aromi e enzimi;
  7. alimenti trattati con radiazioni ionizzanti;
  8. alimenti a fini medici speciali;
  9. residui di prodotti fitosanitari in alimenti;
  10. contaminanti chimici e microbiologici negli alimenti;
  11. misura radioattività negli alimenti;
  12. malattie a trasmissione alimentare (MTA), tossinfezioni e zoonosi alimentari;
  13. punto di contatto del sistema di allerta rapido per gli alimenti (RASFF) e gestione emergenze alimentari (unità di crisi regionale);
  14. coordinamento degli ispettorati micologici;
  15. macellazione, al di fuori del macello, per il consumo domestico privato;
  16. acque minerali e potabili imbottigliate;
  17. export alimenti;
  18. protezione degli animali alla macellazione;

​La U.O. rilascia l’autorizzazione speciale alla raccolta dei funghi epigei (art. 8, L.R. 19 agosto 1996, n. 23).

La sicurezza: la U.O.  Sicurezza alimentare predispone gli atti di pianificazione dei controlli ufficiali e delle altre attività ufficiali nei settori di competenza e li trasmette alle Aziende U.L.S.S., Autorità Competenti Locali (ACL), che eseguono le attività pianificate; coordina e fornisce supporto amministrativo alle ACL; monitora l’avanzamento delle attività programmate dalle ACL; predispone le rendicontazioni per il Ministero della salute (Autorità Competente Centrale, ACC).

La U.O., nell’ambito del sistema regionale di audit, organizza ed esegue audit sulle ACL, riceve audit nazionali, della Commissione Europea e di Autorità di paesi terzi.

La U.O. gestisce l’elenco regionale dei laboratori di autocontrollo delle imprese alimentari.

 

(...) (STAMPA

 

RIFERIMENTI GIURIDICO/AMMINISTRATIVI

Nazionali

Regionali

Ultimo aggiornamento: 11 Marzo 2025

Back to top