Servizi educativi per la prima infanzia
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Sono i servizi rivolti ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni, riconosciuti ai sensi della LR n. 22 del 16 agosto 2002 e della DGR n. 84 del 16 gennaio 2007.
I servizi autorizzati e accreditati (elencati nell’Allegato A della DGR n. 84/2007) possono accedere a contributi pubblici, ai sensi della LR n. 32 del 23 aprile 1990.
Le tipologie di Servizi educativi per la prima infanzia attualmente presenti nella Regione del Veneto sono:
Asili nido: servizio educativo per l’infanzia di interesse pubblico, organizzato per accogliere i bambini fino ai 3 anni di età. L’organizzazione deve prevedere la permanenza del bambino con la possibilità di usufruire del pasto e del riposo.
Micronidi: servizio educativo per l’infanzia di interesse pubblico, organizzato per accogliere i bambini fino ai 3 anni di età. L’organizzazione deve prevedere la permanenza del bambino con la possibilità di usufruire del pasto e del riposo. Purché siano strutturati spazi, distinti da quelli della restante utenza, nonché specificatamente organizzati per i lattanti, è possibile che il servizio accolga i bambini dai 3 mesi di età.
Nidi aziendali: servizi educativi per l’infanzia di interesse pubblico, organizzato per accogliere i bambini fino ai 3 anni di età. L’organizzazione deve prevedere la permanenza del bambino con la possibilità di usufruire del pasto e del riposo. La struttura è inserita nel quadro di una politica di tutela dei diritti dell’infanzia, di armonizzazione dei tempi di lavoro e di cura in risposta alle esigenze del nucleo famigliare.
Centri infanzia: servizi educativi per l’infanzia organizzati per accogliere i bambini fino ai 6 anni di età. L’organizzazione deve prevedere la distinzione tra la fascia di età area nido e la fascia di età scuola dell’infanzia. Purché siano strutturati spazi, distinti da quelli della restante utenza, nonché specificatamente organizzati per i lattanti, è possibile che il servizio accolga i bambini dai 3 mesi di età.
Nidi integrati: è un servizio diurno strutturato in modo simile ad un asilo nido; è collocato nello stesso edificio della scuola materna e svolge attività socio-educativa mediante collegamenti integrativi con le attività della scuola materna secondo un progetto concordato tra soggetti gestori. Può essere aperto solo se la scuola materna esiste già ed è autorizzata e accreditata secondo le procedure previste dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Sezioni primavera
Nidi in famiglia
Ludoteche: luogo dove vi sia attenzione particolare alla dimensione ludica, luogo da declinare secondo età, tempo di frequenza, spazi disponibili. Sono raccolti giocattoli destinati ad un uso in loco o in prestito. Il servizio ludico-ricreativo può svolgere anche altri compiti a seconda del luogo in cui è inserito, del tipo di utenza a cui è destinato, del servizio a cui fa riferimento (es. ludoteca inserita in ospedale, in servizio educativo assistenziale per minori, nelle scuole, nelle biblioteche, ecc.). Il servizio ludico-ricreativo non può accudire quotidianamente e continuativamente i bambini, né svolgere funzioni equiparabili a quelle svolte dai servizi educativi per la prima infanzia, regolati dalla normativa vigente. Non possono assolutamente essere forniti il servizio di mensa e di riposo. Il servizio è aperto anche ai bambini di età inferiore a 3 anni, che ne fruiscono occasionalmente, accompagnati dai genitori o da un altro adulto.
Servizi integrativi e sperimentali per la prima infanzia: servizi integrativi al nido, con caratteristiche educative, ludiche, culturali e di aggregazione sociale che prevedono modalità stabilite di fruizione, caratteristiche strutturali, organizzative e di funzionamento diversificate. Non è contemplato il servizio di mensa e di riposo dei bambini. Sono servizi rivolti a bambini da 12 a 36 mesi, affidati ad educatori per un tempo massimo di 5 ore giornaliere. All’interno del servizio, purché previsto dalla modalità di fruizione dello stesso, può essere eventualmente ammessa la presenza dei genitori contemporaneamente a quella del bambino.
La Regione del Veneto promuove i Servizi educativi per la prima infanzia attraverso l’assegnazione e l’erogazione di contributi in conto gestione ai servizi alla prima infanzia autorizzati, accreditati (ai sensi della LR n. 22 del 16 agosto 2002 e della DGR n. 84 del 16 gennaio 2007 - Allegato A) e riconosciuti ai sensi della LR n. 32 del 23 aprile 1990.
Per maggiori informazioni si consiglia di scaricare e consultare la "Guida alla realizzazione di un servizio per la prima infanzia".
L’ammontare dei contributi viene determinato sulla base dei dati che annualmente i servizi inviano agli Uffici della Direzione Servizi Sociali entro il 30 aprile dell’anno solare in corso. I contributi vengono riconosciuti a sostegno delle spese sostenute per l’anno solare, diversamente dalle scuole dell’infanzia, per le quali si considera l’anno scolastico.
Per snellire l’iter amministrativo ed adempiere alle indicazioni dettate dal Codice dell’Amministrazione digitale è nato il Portale Sociale Regionale dedicato ai Servizi all’infanzia.
Per informazioni sugli asili nido: Nidi in famiglia
Finanziamenti 2024
Nel 2024 sono stati finanziati 802 Servizi educativi per la prima infanzia con una dotazione complessiva di 25.263 posti - che rappresentano il 26,32% della popolazione veneta 0-2 anni (96.000 fonte Demo Istat).
Per l’anno 2024 è stato attribuito un finanziamento pari a € 15.500.00,00 con DGR n. 649 del 10 giugno 2024, ripartito ai singoli servizi con DDR n. 58 del 19 giugno 2024, con il quale sono stati disposti l’impegno di spesa e l’erogazione a favore di Azienda Zero, incaricata alla liquidazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei servizi per la prima infanzia del Veneto.
Successivamente è stato assegnato ai servizi per la prima infanzia un fondo ulteriore pari ad € 1.250.000,00, ripartito ai singoli servizi con DDR n. 87 del 26 agosto 2024.
Finanziamenti 2023
Nel 2023 sono stati finanziati 805 Servizi Educativi per la prima infanzia con una dotazione complessiva di 25.180 posti - che rappresentano il 26% della popolazione veneta 0-2 anni (98.043 fonte Demo Istat).
Per l’anno 2023 è stato attribuito un finanziamento pari a € 15.500.000,00 con DGR n. 657 del 30 maggio 2023, ripartito ai singoli servizi con DDR n. 75 del 30 maggio 2023, con il quale sono stati disposti l’impegno di spesa e l’erogazione a favore di Azienda Zero, incaricata alla liquidazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei servizi per la prima infanzia del Veneto.
Successivamente è stato assegnato ai servizi per la prima infanzia un fondo ulteriore pari ad € 1.250.000,00, ripartito ai singoli servizi con DDR n. 99 del 13 settembre 2023, Allegati C e D.
Finanziamenti 2022
Nel 2022 sono stati finanziati 808 Servizi Educativi per la prima infanzia con una dotazione complessiva di 25.048 posti - che rappresentano il 25% della popolazione veneta 0-2 anni (99.675 fonte Demo Istat).
Per l’anno 2022 è stato attribuito un finanziamento pari a € 15.500.000,00 con DGR n. 247 del 15 marzo 2022, ripartito ai singoli servizi con DDR n. 67 del 5 agosto 2022 [Bur n. 106 del 02 settembre 2022], con il quale sono stati disposti l’impegno di spesa e l’erogazione a favore di Azienda Zero, incaricata alla liquidazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei servizi per la prima infanzia del Veneto.
Successivamente con DGR n. 1355 del 2 novembre 2022 è stato assegnato ai servizi per la prima infanzia un fondo ulteriore pari ad € 1.250.000,00, ripartito ai singoli servizi con DDR n. 112 del 8 novembre 2022 [Bur n. 153 del 16 dicembre 2022], Allegati B e C.
Finanziamenti 2021
Nel 2021 sono stati finanziati 809 Servizi educativi per la prima infanzia con una dotazione complessiva di 25.076 posti - che rappresentano il 24,0% della popolazione veneta 0-2 anni (101.795 fonte Demo Istat).
Per l’anno 2021 è stato attribuito un finanziamento pari a € 15.500.000,00 con DGR n. 297 del 16 marzo 2021 , ripartito ai singoli servizi con DDR n. 44 del 12 agosto 2021 [Bur n. 122 del 10 settembre 2021] , con il quale sono stati disposti l’impegno di spesa e l’erogazione a favore dell’Azienda Zero, incaricata alla liquidazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei servizi per la prima infanzia del Veneto.
Successivamente con DGR n. 1239 del 14 settembre 2021 sono stati assegnati ai servizi per la prima infanzia un fondo ulteriore pari ad € 750.000,00, ripartito ai singoli servizi con DDR n. 51 del 30 settembre 2021 [Bur n. 137 del 15 ottobre 2021], Allegati B, C e D.
Finanziamenti 2020
Nel 2020 sono stati finanziati 761 Servizi educativi per la prima infanzia con una dotazione complessiva di 23.907 posti ( 21,0% della popolazione veneta 0-2 anni).
Per l’anno 2020 è stato attribuito un finanziamento pari a € 17.713.750,00 con DGR n. 158 del 14 febbraio 2020 e successiva DGR n. 594 del 12 maggio 2020 (che stanzia un ulteriore integrazione a causa dell'emergenza Covid-19) , ripartito ai singoli servizi con DDR n. 56 del 20 maggio 2020 [Bur n. 82 del 01 giugno 2020] , con il quale sono stati disposti l’impegno di spesa e l’erogazione a favore dell’Azienda Zero, incaricata alla liquidazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei servizi per la prima infanzia del Veneto.
IMPORTANTE
Si precisa che ai fini del pagamento del contributo annuale è obbligatorio comunicare tempestivamente tramite il portale regionale ( https://sociale.regione.veneto.it/web/sociale/scuoleinfanzia) qualsiasi variazione sui dati anagrafici (es: IBAN , ritenuta 4%, ...). Ogni variazione dei dati anagrafici deve essere comunicata solo ed esclusivamente mediante l’aggiornamento della scheda anagrafica e posizione fiscale all’interno del portale stesso.
In caso di altre variazioni, come un cambio di ente gestore, rinnovi di autorizzazioni e accreditamenti, cessazioni, si invita a inviare la documentazione in possesso all'indirizzo pec servizi.sociali@pec.regione.veneto.it.
Si specifica che l’Ente titolare di più servizi, identificato da un unico codice fiscale, dovrà indicare un solo IBAN valido per tutti i pagamenti delle proprie strutture.
Si raccomanda di verificare che l’IBAN inserito sia corretto e aggiornato anche a seguito delle recenti fusioni ed incorporazioni degli Istituti Bancari laddove siano intervenute.
Il pagamento sarà effettuato tramite Azienda Zero.
Ultimo aggiornamento: 16 Luglio 2025